Oggi ho ricevuto da un cliente dello studio copia di una comunicazione della ASL Provincia di Varese, dove si legge che, in “applicazione della sentenza Corte costituzionale n° 293 del 7 novembre 2011“, la “Regione Lombardia, con nota del 15/03/2012, … ha comunicato la possibilità di liquidare gli arretrati degli indennizzi vitalizi sospesi dal Decreto Legge 31 maggio 2010 n° 78, per le sentenze passate in giudicato ed applicate“.
Per il momento quindi la Regione Lombardia ha disposto il pagamento degli arretrati solo in favore di coloro che, in base a sentenza passata in giudicato, beneficiavano dell’adeguamento al momento dell’entrata in vigore del decreto legge 78/2010 (e cioè al 31 maggio 2010).
Rimangono invece esclusi sia coloro che non hanno ancora ottenuto una sentenza passata in giudicato, sia coloro che, pur avendola conseguita e pur avendo ricevuto, in esecuzione della stessa, parte degli arretrati, eventualmente anche fino al 31 maggio 2010, in tale ultima data non percepivano il rateo adeguato (come accaduto ad una mia cliente di Sesto San Giovanni).
Alberto Cappellaro