L’Avv. Alberto Cappellaro, nato a Milano il 12 maggio 1968, nel 1987 ha conseguito la maturità presso il Liceo Classico di San Donato Milanese e il 26 maggio 1993 si è laureato con lode presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia; a settembre 1995 ha iniziato la pratica legale e, dopo aver superato l’esame di stato presso la Corte di Appello di Milano, il 14 gennaio 1999 si è iscritto all’albo degli Avvocati di Milano.
Dopo alcuni anni di collaborazione con altri studi legali milanesi ed una borsa di studio di 6 mesi presso il Center for European Legal Studies di Cambridge (UK), nel settembre del 2002 ha aperto il proprio studio.
A partire dal 30 luglio 2010, l’Avv. Alberto Cappellaro esercita la propria attività in partership con l’Avv. Sabrina Cestari del foro di Reggio Emilia e, occasionalmente, con il Collega Paolo Gallo del foro di Milano.
Lo studio si occupa di diritto civile ed amministrativo, tanto nel settore giudiziale quanto in quello stragiudiziale, mentre per le questioni penalistiche si avvale della consulenza dell’Avv. Patrizia Speciale del foro di Milano.
L’attività dello studio è incentrata sulla tutela dei diritti e degli interessi legittimi della persona, con particolare riferimento alle seguenti aree: tutela della salute, successioni, procedimenti amministrativi e tributi.
Dal 2001 gli Avvocati Cestari e Cappellaro si occupano, in maniera massiva, di problematiche inerenti ai danni da contagio da virus HBV, HCV e HIV, nonché a quelli da vaccino e da talidomide ed in particolare di cause concernenti: a) il riconoscimento dell’indennizzo previsto dalla legge 210/1992; b) la rivalutazione dell’indennizzo previsto dalla legge 210/1992; c) i danni conseguenti a contagio da sangue infetto, anche nell’interesse degli eredi dei danneggiati deceduti, nei confronti tanto del Ministero della salute quanto delle strutture ospedaliere dove è avvenuto il contagio; d) il riconoscimento delle provvidenze previste in favore dei danneggiati da vaccino (legge 210/92 e legge 229/05) e da talidomide (leggi 244/07 e 160/16) e le controversie concernenti i mancati adeguamenti dei predetti benefici.
Dal 21 giugno 2016 collabora con lo studio, con mansioni di segreteria, la signora Maria Giovanna Marongiu.